sabato 22 settembre 2007

BIOGRAFIA DI MARC CHAGALL (Vitebsk, 1887 - Saint Paulde Verice, presso Nizza, 1985)

RICERA A CURA D. PICCHIOTTI

Di famiglia ebrea modesta e profondamente religiosa, elabora alcuni dei suoi futuri temi molto prima di concepire la sua vocazione d'artista, che lo farà partire, nel 1907, per Pietroburgo. Qui segue le lezioni di Lèon Baskt e nel 1910 ottiene una borsa di studio che gli permette di andare a lavorare a Parigi dove conosce e diventa amico di Modigliani e Soutine; frequenta anche Delaunay che richiama su questi artisti l'attenzione di Guillaume Apollinaire. Questi, a sua volta, li mette in contatto con Blaise Cendrars, Ricciotto Canudo e Max Jacob, seguaci di un'arte ragionata che voleva essere senza precedenti. Un po' paradossalmente, essi ammirano in Chagall l'indifferenza dimostrata verso ogni teoria e la sua capacità d'esprimersi, su temi del folclore e giudaici, con uno stile spontaneo che ricorda quello dei pittori popolari. Questa posizione, che manterrà durante tutta la sua carriera, gli permetterà di dar corpo in piena libertà ai fantasmi della sua feconda e spesso singolare immaginazione poetica.
Il mondo visibile è ai suoi occhi solo un repertorio di forme e di colori, dal quale egli trae gli elementi delle sue composizioni irrazionali. Gli esseri e le cose, svincolati dalle leggi di gravità, fluttuano nello spazio, in balia della fantasia dell'artista che non rispetta i dati dell'anatomia, né i principi della logica quotidiana; la testa di un personaggio si stacca così dalle spalle; il passante, nel paesaggio, occupa più posto degli alberi e delle case; l'asino suona il violino; se necessario, questo strumento e la pendola saranno provvisti di ali; si cammina sui tetti; il cavallo è blu o rosso...Tutto è subordinato, nel quadro, alla creazione di un effetto misterioso ma anche concretizzato nel mondo sensibile, per mezzo della grazia della tinta, di ciò che l'artista stesso definisce la “chimica” del colore.
Nel 1914, Marc Chagall ritorna nel suo paese d'origine passando per Berlino, dove espone alla galleria Der Sturm; nel 1918, a Vitebsk, è nominato commissario del popolo alle Belle-Arti; partecipa con grande successo, nel 1919, alla “prima esposizione ufficiale d'arte rivoluzionaria” a Pietroburgo ed esegue poi pitture murali per il Teatro ebreo di Mosca. Nel 1921, tuttavia, la situazione di Chagall è compromessa dai progressi dei suprematisti, nell'assicurarsi le commissioni ufficiali. Inizia a scrivere l'autobiografia (Ma vie) e, nel 1922, espatria nuovamente, facendo scalo a Berlino prima di raggiungere Parigi l'anno successivo. Ambroise Vollard gli commissiona una serie di acqueforti per l'illustrazione delle Anime morte di Gogol; nel 1924, la galleria Barbazanges- Hodebert presenta una mostra riepilogativa dell'opera pittorica di Chagall; nel 1927, egli riceve da Ambroise Vollard una nuova ordinazione d'acqueforti, questa volta per le Favole di La Fontaine; nel 1931 pubblica, nelle edizioni Stock, Ma vie (le cui incisioni erano state esposte nel 1923 a Berlino); lo stesso anno, Chagall intraprende un viaggio in Egitto, Siria e Palestina e, al ritorno, inizia a lavorare alle illustrazioni della Bibbia. Nel 1933, la Kunsthalle di Basilea gli dedica una grande mostra retrospettiva. Nella prefazione del catalogo, Jean Cassou scrive: "Per lo spirito religioso di Chagall, tutte le cose sono legate le une alle altre, nell'universo, e tutto vi si collega. Questo è l'insegnamento di Spinoza e della cabbala, ed è detto nello Zohar che allorché un uomo e una donna sono insieme i cieli si rallegrano. Poiché il motore di questa attiva solidarietà universale è l'amore... Così il grande poeta Chagall è uno dei grandi pittori del nostro tempo, di tutti i tempi, al di fuori del tempo stesso. Le sue fantasie sono fondate. Esse sono effetto scintillante e aereo di questo sguardo universale che è comunione con l'universo e orazione. Fiori, uccelli, pesci, asini, violini, cieli notturni, ricordi d'infanzia, racconti d'infanzia, leggenda personale, dolore, pietà, effusioni, tutto contribuisce a questa immensa rappresentazione dell'universo al centro del quale si schiude la rosa filosofale".
Chagall viaggia in Olanda, in Spagna, in Polonia. Il tema della crocifissione appare nella sua opera come un simbolo delle nuove sofferenze che si abbattono sull'Europa. Nel 1939 riceve il premio Carnegie e nel 1941 parte per gli Stati Uniti, invitato dal Museum of Modern Art di New York (che nel 1946 organizzerà una mostra retrospettiva della sua opera); da qui si reca in Messico e crea scene e costumi per balletti. L'artista fa ritorno a Parigi nel 1947 dove gli viene reso omaggio con l'esposizione delle sue opere al museo nazionale d'Arte moderna, seguita nel 1948 da quelle dello Stedelijk Museum di Amsterdam e della Tate Gallery di Londra.
Nel 1950, si stabilisce a Saint-Paul-de-Vence ed esegue le prime ceramiche. Cinque anni dopo inizia la serie delle grandi tele del Messaggio biblico, che donerà alla Francia nel 1966 e che saranno poi collocate in un museo-memoriale costruito a Nizza (1973). Durante una pausa dei suoi numerosi viaggi in Israele (1951, 1957, 1962, 1969), esegue i primi schizzi di un'importante serie di vetrate per la cattedrale di Metz (1958). Il suo adattamento a questa tecnica della luce è particolarmente notevole; egli realizzerà poi dodici vetrate per la sinagoga di un Centro medico situato nei pressi di Gerusalemme (1960-61), quelle della chiesa di Pocantico Hill, nello stato di New York (1964 e 1966), altre ancora per la chiesa Fraumünster di Zurigo (1969-70) e per la cattedrale di Reims (1974). Affresca inoltre un nuovo soffitto dell'Opèra di Parigi (1963-64); esegue due decorazioni murali per il Lincoln Center di New York (1965), un mosaico, arazzi e pannelli murali per il nuovo Parlamento di Gerusalemme (1966-69).
BIOGRAFIA DI MARC CHAGALL
1887
Mark Chagall nasce il 7 luglio 1887 a Vitebsk (Belarus). La sua è una famiglia numerosa di origini ebraiche, infatti è il maggiore di sette figli.
1906
Trascorre la sua giovinezza a Vitebsk,  a 19 anni finisce il ciclo di studi primari, ha già interesse per l'arte, ed è uno degli allievi del pittore Pen.
1907
Insieme al suo amico Mekler si trasferisce a San Pietroburgo dove si iscrive alla Scuola della Società Imperiale per la Difesa delle Belle Arti.
1908
Entra alla Scuola "Swanseva" dove frequenta sino al 1910
1909
Conosce la sua futura moglie Bella Ronsenfeld a Vitebsk durante uno dei tanti ritorni a casa.
1910
Va per la prima volta a Parigi grazie ad un viaggio finanziato da un mecenate.
1911
A Parigi si inserisce nel circuito culturale, fa amicizia con artisti del calibro di Apollinaire, Cendrars, Delaunay, Leger. Espone l'opera "Io e il villaggio"
1913
Grazie ad Apollinaire conosce il mercante berlinese Walden e partecipa al Primo Salone d'Autunno di Berlino
1914
Presso la Galleria " Der Sturn" a Berlino effettua la sua prima esposizione personale. Da Berlino va Vitebsk dove si trova al momento dello scoppio della prima guerra mondiale. Lavora a San Pietroburgo in una fabbrica che produce per il fronte.
1915
Si sposa con Bella Rosenfeld e si trasferisce a San Pietroburgo
1916
Nasce la figlia maggiore Ida, ed espone a Mosca e Pietrogrado.
1917/1918
Rientra a Vitebsk e viene nominato Commissario alle Belle Arti dell'amministrazione regionale di Vitebsk. Nella sua città fonda un Istituto d'Arte Moderna, organizza i festeggiamenti per il primo anniversario della Rivoluzione d'Ottobre.
1919/1920
Partecipa alla prima esposizione di Arte Rivoluzionaria a Pietrogrado. Il Governo compra suoi 12 quadri. Si trasferisce a Mosca
1921
Insegna disegno alla Scuola per gli orfani di Guerra a Malazhovka vicino Mosca.
1922
Lascia definitivamente la patria e si trasferisce con la moglie Bella e la figlia Ida a Berlino
1923
Si trasferisce a Parigi dove ingaggiato a Vollard illustra "Le Anime Morte" di Gogol
1924
A Parigi viene organizzata la prima retrospettiva delle opere di Chagall. 
1925
Sempre su incarico di Vollard illustra le "Fiabe di "La Fontaine"
1926/1927
Prima esposizione personale a New York
1930
Vollard lo incarica di fare le illustrazioni per la "Bibbia"
1931
Viene pubblicata la "Mia Vita" tradotta in francese dalla moglie Bella. Viaggia nel medio oriente: Palestina, Egitto, Siria, è presente all'inaugurazione del Museo di Tel Aviv.
1932
Effettua un viaggio in Olanda dove può ammirare le acquaforti di Rembrandt.
1933
Al museo di Basilea viene organizzata una grande retrospettiva delle sue opere.
1934/1935
Viaggia in Spagna dove rimane colpito dalle opere di "El Greco". Viaggia a Vilnius e Varsasia dove avverte le minacce agli ebrei.
1937
Acquisisce la cittadinanza francese
1939/1940
Vince il premio di Pittura della fondazione Carnegie. Si trasferisce con i suoi quadri nel sud della Francia nella zona non occupata.
1941 
Va a Mariglia e da lì parte per New York su invito del Museo di Arte Moderna.  
1942 
Si occupa delle scene del balletto "Aleko" di Massine, tratto da "Gli zingari" di Pushkin con musica di Chaikovskij   
1944 
 Il 2 settembre muore la moglie Bella  per infezione virale. L'artista è talmente scosso che rimane quasi 10 mesi senza lavorare
1945 
Ricomincia a lavorare effettuando le illustrazione per un'opera di Stravinski 
 1946
Primo viaggio a Parigi dopo la guerra. Esegue la litografia a colori per "Le mille e una notte" 
1947 
Esposizioni nei Musei d'Arte Moderna di Parigi, Amsterdam, Londra
1948 
Nell'agosto rientra definitivamente a Parigi.  Vince il primo premio di incisione alla XXV Biennale di Venezia
1949 
Si trasferisce nella Costa Azzurra (Francia), esegue i primi murales per il Teatro Watergate di Londra 
1950 
Si stabilisce definitiamente a Vence (nel sud della Francia). Esegue le prime ceramiche. 
1951 
Va in Israele per inaugurare una esposizione a Gerusalemme. Esegue le prime sculture.
1952
Si sposa con Valentina Brodsky (diminutivo Vava). L'editore Teriade gli commissiona delle litografie per "Dafne e Cloe". Primo viaggio in Grecia.
1953
Esposizione a Torino. esegue una serie di quadri dedicati a Parigi
1955/1956
Esposizioni ad Hannover, Basilea e Berna. Esegue una serie di litografie dedicate al circo.
1957
Va ad Haifa in Israele per l'inaugurazione de "La casa di Chagall"
1958
 Realizza le scene del balletto "Dafne e Cloe" di Ravel per l'Operà di Parigi. Tiene conferenze a Chicaco e Bruxell 
1959
Viene eletto membro onorario dell'Accademia Americana di Arte e Lettere, riceve la Laurea Honoris Causa dall'Università di Glasgow in Scozia. Effettua esposizioni a Parigi, Monaco, Amburgo.  Esegue pitture murali per il teatro di Francoforte. (Germania)
1960
Riceve il premio Erasmo a Copenaghen. Esegue le vetrate per la Sinagoga della clinica universitaria Hadaza a Gesusalemme.
1962
Va a Gesusaleme per l'inaugurazione delle vetrate. Esegue una vetrata nella Cattedrale di Metz. Viene nominato cittadino onorario di Venezia.
1963
Retrospettive a Tokio e Kioto.
1964
Va a New York per l'inaugurazione della vetrata della sede dell'Onu. Conclude la decorazione del soffitto dell'Operà di Parigi.
1965
Esegue decorazioni murali a Tokio e Tel Aviv.  Viene nominato Ufficiale della Legion d'Onore.
1966
Esegue le decorazioni del nuovo parlamento di Gerusaleme, partecipa all'inaugurazione delle sue pitture al Centro Lincoln di New York.
1968
Esegue un mosaico per l'Università di Nizza.
1969
Viene posta la prima pietra dell'edificio che ospiterà la fondazione Messaggio Biblico Marc Chagall.
1972
Comincia un mosaico per la First National City Bank di Chicago.
1973
Viaggio a Mosca e Leningrado. Inaugurazione del Museo Nazionale Messaggio Biblico Marc Chagall a Nizza.
1974
Inaugurazione delle sue vetrate nella Cattedrale di Reims. Nuovo viaggio in Unione Sovietica.
1975/1976
Esposizione di lavori su carta a Chicago. Esposizione itinerante in cinque città del Giappone.
1977/1978
Il Presidente della Repubblica Francese gli concede la Grande Croce della Legione d'Onore.
1979/1980
Esposizioni a New York e Firenze. Al Museo Nazionale Messaggio Biblico di Nizza viene esposto "I Salmi di Davide".
1981/1984
Continuano in tante città del mondo retrospettive ed esposizioni di incisioni
1985
Grande retrospettiva all'Accademia reale delle Arti a Londra e al Museo d'Arte di Philadelfia
28 marzo 1985
Marc Chagall muore a San Paolo di Vence dove si era trasferito stabilmente.

Nessun commento: