domenica 22 luglio 2007

INCONTRO CON BURHANUDDIN mistico moderno e maestro di vita


Scuola esoterica dell'Islam dedicata alla ricerca della verità spirituale, il sufismo è il mezzo attraverso cui elevarsi dal proprio stato con un metodo ed una pratica ben definiti che aiutano a raggiungere lo stato in cui si rivela la visione di Dio: il sufista aspira alla perfetta comprensione di sé stesso che lo conduce a comprendere il Divino. Le radici del sufismo sono contemporanee alla nascita dell'Islam: mentre era in vita il Profeta Maometto c'era un gruppo di pii individui che, guidati dalle Leggi musulmane, avevano avuto esperienza diretta del Divino. Questi uomini erano gli adoratori di Dio che cercavano di riunirsi a Lui rinunciando al proprio essere: tutte le scuole sufi hanno origine da questo gruppo di uomini che crea lo stretto legame che c'è tuttora tra tutte le successive varianti sparse in paesi diversi come Iran, India, Indonesia, Siria, Turchia, Egitto e nord Africa. Il sufismo spiega la creazione dell'universo con il principio dell'Unità dell'Essere (Vahdet-i Vücut): secondo i sufi Dio è l'Unico Essere e tutte le creature sono riflessi dell'Unico Essere. Uno dei punti principali del sufismo è l'amore divino: l'amore è una qualità divina ed è allo stesso tempo il segreto di Allah ed una delle sue manifestazioni. Allah ha creato l'universo con l'amore, ed è significativo come il credente possa raggiungere Allah non tanto attraverso il timore ma solo con l'amore puro, sebbene ci siano diverse interpretazioni del puro amore: il 'vero amore' è l'amore per Allah mentre 'amore metaforico' è l'amore fra esseri umani, che è solo una piccola replica dell'amore divino. L'uomo può considerarsi tale solo ricevendo e realizzando il 'vero amore', dono di Allah, quindi cerca di raggiungere qualità divine mantenendo un livello spirituale molto attento e rigoroso: il corpo è mortale ma lo spirito è eterno ed infinito. "Sufi" presenta una notevole selezione di musiche sufi provenienti dai vari paesi dove la pratica di questa particolare corrente islamica è profondamente radicata, proponendo eccellenti registrazioni ed interessanti note su ciascuno degli interpreti nel libretto. Con Abida Parven (dallo stato indiano del Sindh, vicino al Pakistan); Tahir Aydogdu e Timuçin Çevicoglu (Turchia); Sheikh Mohamed Al Helbawy (Egitto); Sindh Music Ensemble (Sindh, India); Nusrat Fateh Ali Khan (il vocalista sufi più famoso al mondo oggetto di vera venerazione in Pakistan); The Sabri Brothers (in Pakistan secondi solo a Nusrat); Maulawi Dervishes (i famosi dervisci roteanti turchi); Zooreh Jooya (Iran); Shafqat Ali Khan (Pakistan). Niente di meglio per scoprire e lasciarsi incantare dal fascino dell'antica mistica sufi.
GIOVANNA LA VECCHIA

Nessun commento: