giovedì 26 luglio 2007

Aristofane e l'amore

All'origine del mondo, esistevano tre generi della stirpe umana: quello maschile, quello femminile e l'androgino, che partecipa del maschio e della femmina. La forma di ogni essere umano era circolare: quattro mani, quattro gambe, due volti su una testa sola, quattro orecchie, due organi genitali e tutto il resto come ci si può immaginare da ciò. Zeus è indotto a tagliare a metà questi esseri per la loro tracotanza, al fine di renderli più deboli."da tempo è dunque connaturato che negli uomini l'amore degli uni per gli altri che si fa conciliatore dell'antica natura e che tenta di fare un essere solo da due e di curare la natura umana. Ciascuno di noi dunque è come un contrassegno d'uomo, giacché è tagliato in due come sogliole, da uno diventa due."Ma da questa divisione in parti nasce negli umani il desiderio della primitiva congiunzione, tanto che le parti, una volta strette di nuovo nell'amplesso, muoiono di fame e di torpore per non volersi più separare."Questo è il motivo per il quale la nostra natura antica era così e noi eravamo tutti interi: e il nome d'amore dunque è dato per il desiderio e l'aspirazione all'interno."

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