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Leonardo da Vinci
Tutto il nostro sapere ha origine dalle nostre percezioni.
L'anima desidera stare col suo corpo perchè,senza li strumenti organici di tal corpo,nulla può operare ne sentire.
Chiunque conduca un argomento appellandosi all'autorità non usa la sua intelligenza ma la sua memoria.
L'acqua che tocchi de' fiumi è l'ultima di quella che andò e la prima di quella che viene.Così il tempo presente.
Meglio è la piccola certezza che la gran bugia.
Tristo è quel discepolo che non avanza il suo maestro.
Riprendi l'amico tuo in segreto e lodalo in paleso.
Chi non raffrena la volontà con le bestie s'accompagni.
Chi non punisce il male comanda che si faccia.
Un vaso rotto crudo si può riformare,ma il cotto nò.
La vita ben spesa lunga è.
Nessuna cosa è che più c' inganni che il nostro giudizio.
La scienza è il capitano e la pratica sono i soldati.
Chi nega la ragion delle cose,pubblica la sua ignoranza.
Chi poco pensa molto erra.
L'uomo ha grande discorso del quale la più parte è vano e falso,li animali l'hanno più piccolo ma è utile e vero.
Chi non stima la vita non la merita.
Raro cade chi ben cammina.
Chi semina virtù fama raccoglie.
Sì come ogni regno in sé diviso è disfatto, così ogni ingegno diviso in diversi studi si confonde e indebolisce.
La sapienza è figliola della sperienzia.
Come è più difficile a 'ntendere l'opere di natura che un libro d'un poeta.
Nessuna azione naturale si pò abreviare.
Questo uomo ha una somma pazzia, che sempre stenta per non stentare, e la vita a lui fugge sotto speranza di godere i beni con somma fatica acquistati.
Siccome una giornata bene spesa dà lieto dormire, così una vita bene usata dà lieto morire.
mercoledì 13 giugno 2007
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